Le opere d’arte
Le opere conservate al museo, provenienti da chiese e palazzi nobiliari bormini, ci parlano di una società sensibile e raffinata.
Sculture lignee, altari e ancone, dipinti e ritratti, oggetti di arte sacra, mobili, suppellettili e arredi testimoniano la ricchezza culturale del territorio.
Le collezioni propongono opere di artisti locali, formatisi perlopiù nelle botteghe artigianali, che, grazie al loro innato talento, riuscirono ad emergere ed affermarsi nel bormiese esprimendosi in modo originale attraverso le loro creazioni.
Interessanti le opere di artisti provenienti da altri ambienti culturali, riconoscibili ed apprezzabili per i differenti stili, in particolare quello lombardo-veneto e quello d’oltralpe. La posizione geografica di Bormio ha infatti da sempre favorito le relazioni commerciali e quindi anche gli scambi culturali che Bormio ha sempre accolto con favore e valorizzato.
Il museo conserva alcune opere d’arte particolarmente preziose e rare tra le quali un affresco staccato del XII sec. che raffigura S. Cecilia (uno dei più antichi della Valtellina), una raffinata ancona quattrocentesca scolpita e dipinta e una tela di Francesco Hayez.
L’arte contemporanea, un’acquisizione più recente, è presente al museo con i gessi e le statue bronzee di Gianluigi Giudici e con le opere di grafica di Luigi Castiglioni.