FLÜGELALTAR E SCULTURA LIGNEA
L’abbondanza di legno e la committenza colta e sensibile hanno consentito la nascita nel bormiese di una specializzazione artistica eccellente nella scultura lignea documentata al museo da molte opere.
Nel salone d’onore trova spazio un pregevole altare ligneo seicentesco dorato e dipinto, felice connubio di influenze lombarde e tirolesi, mentre in una saletta adiacente è esposto la bellissima anconetta del XV sec. che ospita le statue della Vergine con il Bambino e delle sante Lucia e Margherita realizzate in tela gessata e dipinta su anima di legno.
Si tratta di un Flügelaltar (altare con ali), originariamente collocato nella chiesa del Sassello del reparto (quartiere) di Combo, di cui si apprezzano la delicatezza dei volti della Vergine e delle sante e i ricchi panneggi di stile transalpino delle figure scolpite.
Le sante sono riconoscibili dai loro attributi (per Santa Lucia il piattino con gli occhi, per S. Margherita il drago). E' interessante anche la decorazione pittorica delle cuspidi con l'Annunciazione dal carattere tardogotico.
La collezione di sculture del Museo civico è completata dal gruppo cinquecentesco del Crocefisso con i santi Antonio e Pietro, proveniente da una cappella di Bormio, e da altre statue di santi, angioletti e putti. Degna di nota è anche la cosiddetta Madonna del Sottotetto (dal luogo del recente ritrovamento) databile al XVIII secolo, un esempio di “statua da vestire”, molto diffusa in zona tra XVII e XIX sec. La statua è dotata di snodi che le permettevano di assumere diverse posizioni funzionali all’uso liturgico richiesto e vaniva vestita e portata in processione in occasioni speciali.
